PORTOBELLO ROAD RESERVE 70 cl

50.5%

La base è un alcol di patate inglesi e il processo di produzione parte da quella che hanno chiamato “reverse aging”, cioè il distillato neutro è stato prima fatto riposare in legno di rovere e quest’ultimo diventa così una botanica del gin in quanto l’alcol ne trattiene tutta la ricchezza dei sapori ma non il colore. In seguito vi vengono immerse le botaniche del classico Portobello Road london Dry Gin, ma con il 50% in più di ginepro, per 48 ore anziché 24. Il gin è infine portato a gradazione usando l’acqua Vichy Catalan, la più ricca di minerali al mondo, mentre solitamente si utilizza acqua il più neutra possibile.

La gradazione finale è del 50,5% vol., cioè 101 Proof negli Stati Uniti e da qui il nome dell’edizione limitata. Questa è la gradazione preferita di Jake Burger, fondatore del Ginstitute con Ged Feltham e Paul Lane.

Il risultato è chiaramente un gin dal sapore molto ricco, intenso, di carattere, con forti note di ginepro che al naso e al palato si uniscono a quelle agrumate di limone e arancia e a quelle speziate di cassia e di noce moscata. Estremamente vellutato, lascia spazio a sensazioni calde nel lunghissimo finale date dalla gradazione, ma anche dall’unione delle note speziate a quelle di ginepro. Per via della sua intensità, i creatori lo consigliano specialmente nel Martini, ma è sicuramente in grado di lasciare il proprio segno in ogni cocktail.

Nemmeno i fondatori di The Distillery sono certi che Portobello Road Gin Special Reserve 101 possa essere chiamato London Dry, ma sono decisamente orgogliosi della loro creazione, che segna un momento importante della storia della distilleria e sottolinea la volontà di innovare continuamente senza mai dimenticare il ruolo di protagonista che il ginepro ha nel gin.